La MET si è caratterizzata, a livello nazionale, come fonte indipendente che predisponeva uno studio sugli interventi di sostegno alle imprese associato con la più vasta indagine diretta presso le imprese industriali e dei servizi alla produzione svolta in Italia e una tra le maggiori in Europa (a eccezione di alcune rilevazioni delle statistiche ufficiali).

Dal 2008 al 2021 si sono susseguite 8 waves di indagine con oltre 201.000 interviste per avere ampia rappresentatività regionale, settoriale e dimensionale. Nel 2020 è stato effettuato un supplemento di indagine Covid a due mesi dalla conclusione dell’indagine biennale per analizzare il ruolo di alcune componenti strutturali nella crisi derivata dalla pandemia. Nel 2021 l’indagine è stata ripetuta ed è terminata nel Febbraio 2022 prima dello scoppio della guerra in Ucraina.

L’ampiezza del questionario consente di approfondire scelte strategiche, performance aziendali, struttura finanziaria e vincoli tanto da consentire di effettuare una analisi dei diversi profili associati a vincoli e criticità reali e finanziarie.

In modo particolare la grande numerosità scelta è legata alla volontà di rappresentare le caratteristiche di tutte le classi dimensionali, dei principali settori produttivi dell’industria in senso stretto e dei servizi alla produzione con una elevata rappresentatività statistica al livello delle 20 regioni italiane.

Il desiderio di rafforzare le informazioni su fenomeni relativamente rari (come quelli legati alle attività di ricerca delle imprese o la combinazione tra innovazione, ricerca e internazionalizzazione)ha spinto inoltre ad adottare modalità di campionamento innovative e tali da elevare la numerosità delle imprese rilevate in questi ambiti anche al di là delle merse caratteristiche dimensionali.

Per chi fosse interessato a una nota metodologica completa si rinvia a un documento ampio di carattere tecnico dedicato alle metodologie di campionamento, di rilevazione e alle procedure di calibrazione e riporto all’universo. Clicca qui