Le analisi svolte offrono informazioni per l’individuazione di obiettivi più specifici per le politiche da adottare. 

Lo sforzo profuso è quello di portare evidenze quantitative e qualitative utili per orientare gli strumenti. Si tratta cioè di mettere in relazione gli indirizzi dei governi con le diverse caratteristiche delle imprese e con le determinanti dei principali fattori di competitività tenendo ben presenti anche i molti problemi e i vincoli che i diversi gruppi di operatori incontrano.

Il disegno delle politiche deve essere dettagliato considerando le interazioni tra tale disegno e la popolazione eterogenea delle imprese.

Le opzioni strategiche e le scelte politiche (Green economy, economia circolare, salvaguardia del territorio, cura delle persone, mobilità, imballaggi, tecnologie pervasive, riequilibrio territoriale,…crescita della competitività delle imprese …) rappresentano l’elemento prioritario, quello cioè che dovrebbe giustificare l’intero impianto delle policy: la definizione di opzioni strategiche di lungo periodo delle politiche industriali.

Il dettaglio delle analisi e delle considerazioni si trova nei documenti prodotti. 

Per primi approfondimenti si rinvia al documento collegato che contiene l’indice generale e la sintesi del Rapporto 2020.